29 Mar 2023 Nuovo accordo sindacale per i dipendenti di SINA: incentivi legati agli obiettivi ESG e focus sul lavoro agile
Continua l’impegno del Gruppo ASTM lato “people” e sostenibilità: annunciati due nuovi accordi per i dipendenti della controllata SINA, che introducono forme di retribuzione variabile
collegate anche a parametri ESG e la revisione delle politiche di smart working, con regole che confermano in via strutturale e non più emergenziale tale importante strumento organizzativo dell’attività lavorativa.
Gli accordi, che coinvolgono i 300 dipendenti di SINA, società del Gruppo specializzata nella progettazione di grandi opere e nella Top 10 delle aziende italiane di ingegneria, dimostrano la forte attenzione di ASTM ai temi legati all’ambiente e la volontà di creare un contesto lavorativo in cui il singolo si senta pienamente valorizzato.
In particolare, il primo accordo è un’iniziativa che prevede premi di risultato variabili a fronte del raggiungimento e mantenimento di target specifici. Gli obiettivi di risultato, oltre alle performance economiche, includono anche per la prima volta parametri ESG, quali la riduzione anno su anno del 2,5% delle emissioni di CO2 e la partecipazione di tutti i dipendenti nel periodo di vigenza dell’accordo a sessioni formative in materia di sostenibilità ambientale e sociale.
In vigore fino al 2024, l’accordo mira a promuovere l’attiva collaborazione dei dipendenti al raggiungimento degli obiettivi aziendali, tra cui quelli ESG, e rappresenta un ulteriore tassello del percorso di ASTM finalizzato a promuovere una crescita sostenibile. L’impegno del Gruppo ASTM in questo senso si concretizza, tra gli altri, nel progetto di transizione digitale ed ecologica dell’autostrada A4 Torino-Milano, che porterà la tratta ad essere uno dei corridoi stradali più evoluti in Italia e in Europa. SINA, società di ingegneria del Gruppo, riveste un ruolo centrale all’interno dell’iniziativa, promuovendo di fatto la mobilità del futuro, più sicura e resiliente.
Il secondo accordo sindacale verte sul tema smart working e prevede un primo periodo sperimentale di 6 mesi estensibile per altri due anni, introducendo il modello di lavoro agile come opportunità di responsabilizzazione del singolo e di miglioramento della qualità di vita dei lavoratori. Significativa anche l’importanza data al diritto alla disconnessione, fondamentale per garantire un work-life balance corretto.
Questi accordi anticipano importanti innovazioni nei rapporti impresa-dipendenti che saranno successivamente estese a tutte le altre società del perimetro ASTM.